Riccardo Savoldo mi ha intervistata per Sedicimantova.
Iniziamo subito da una domanda brutale: come le è saltato in mente di scrivere un libro su un tizio morto diversi secoli fa? Non era più interessante un fotoromanzo sui litigi estivi di Belen e Corona?
Alle volte me lo chiedo anch’io. Di sicuro venderei di più! C’è di buono che con i tizi morti diversi secoli fa non rischi di ritrovarti in tribunale… E poi c’è il fatto che, ogni tanto, t’imbatti in qualcosa – una personalità straordinaria, una certa tragica grandezza d’intenti, una causa perduta – e sei catturata per la vita. Con Belen e Corona… come dire? Non è scattata la molla.
Com’è nata la sua passione per la storia?
Passando l’infanzia a chiedere che mi raccontassero storie…
Il resto dell’intervista è qui.