è nata a Bolzano, ma vive in quel di Mantova, e lavora come editor freelance. Allevata a mitologia, libretti d’opera e trame di romanzi, ha sviluppato presto una passione per le storie e la Storia, coltivata nel corso di studi non del tutto letterari – Liceo Classico, Relazioni Internazionali, Studi di Guerra.
Nel 2004 ha pubblicato presso l’editore La Kabbalà il suo primo romanzo storico, vincitore del “Premio Ateneo Ostigliese”. Lo Specchio Convesso narra le vicende dell’Ammirabile Critonio, enigmatica figura minore del Rinascimento mantovano, vista attraverso gli occhi di contemporanei ostili e posteri fin troppo entusiasti. Un giallo storico che combina un omicidio e le molte verità che si sovrappongono attraverso i secoli.
Il secondo romanzo, Gl’Insorti di Strada Nuova ( Il Filo, 2005), mescola vicende storiche e lettori contemporanei, in uno studio in forma narrativa di questa strana creatura, l’uomo che legge.
Infine Somnium Hannibalis. L’ultimo dei Barca, la cenere e il sangue (Robin, 2009), da voce ad Annibale Barca, il nemico per eccellenza della Roma repubblicana, rinarrando la Seconda Guerra Punica attraverso i suoi occhi di esule amareggiato e sconfitto.
Nel frattempo, Chiara ha vinto il premio nazionale “Per Voce Sola” con il monologo Branwell, e si è aggiudicata una manciata di onorevoli menzioni, premi speciali della giuria e un terzo posto in altrettanti premi letterari nazionali e internazionali.